.

FIFPro: "I giocatori non sono macchine. Gare da cancellare quando si superano i 32°"

di Vito Aulenti

Intervenuto sulle colonne de La Repubblica, Vincent Gouttebarge, responsabile della FIFPro (sindacato mondiale dei calciatori) ha parlato dei rischi insiti nella ripresa dei campionati di calcio europei: "Servirà la massima vigilanza su questo tema: il rischio che la stagione che si sta completando finisca troppo a ridosso di quella che dovrà cominciare può fare nascere un calendario molto intasato, senza i necessari tempi di preparazione per i nuovi campionati e coppe e senza i necessari tempi di recupero. I giocatori non sono macchine: la loro salute viene prima di tutto. Allarme caldo? Allenamenti e partite vanno cancellati e riprogrammati, quando si superano i 32° della cosiddetta temperatura composita, parametrata su aria, umidità, esposizione all'umidità e al vento".


Altre notizie
PUBBLICITÀ