Fantaritorno per un grande finale

Antonio Cassano c'è: le gambe corrono, i muscoli rispondono, la caviglia non duole più e il cuore è caldo. Contro l'Inter servirà tutta la fantasia e la sfrontatezza del folletto barese per avere la meglio e continuare a credere nel sogno europeo. Cinque gara davanti e un solo obiettivo: mettere almeno un punto tra il Parma il settimo posto.

Impossibile rinunciare al giocatore più generoso del campionato in quanto ad assist ed occasioni create, nonchè principale bomber della squadra, con 11 reti in 29 partite, grazie al ruolo che Donadoni ha confezionato per lui dopo un inizio di campionato non particolarmente convincente. La sua assenza ha pesato non poco contro Roma, Napoli e Bologna, trittico in cui il Parma ha comunque raccolto 4 punti, nell'economia dell'attacco, limitando di molto le possibilità offensive a disposizione del tecnico bergamasco. 

Da lui i tifosi si aspettano le giocate decisive per condurre il Parma dove già ha condotto la Sampdoria qualche anno fa: in Europa, dove la sua classe potrà avere il giusto palcoscenico. Da non sottovalutare inoltre la spinta emotiva ricevuta dalla due giorni azzurra: a testimoniare la sua felicità per il ritorno a Coverciano, le parole di ieri di Buffon e Prandelli, più che colpiti dal cambiamento del Fantantonio gialloblù. Il Mondiale è dietro l'angolo, per acciuffarlo ci vorranno cinque grandi prove. Ed un sogno da realizzare, per l'intero popolo gialloblù.