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D'Aversa come Scala: stesso cammino in B dopo 15 giornate

di Sebastian Donzella

Roberto D'Aversa come Nevio Scala. Nessuna eresia né voglia di far paragoni scomodi. È semplicemente l'equazione che emerge guardando il cammino attuale dei gialloblù con quello che ottenne la promozione in Serie A nell'annata 1989-90. All'epoca i crociati, dopo 15 giornate, avevano ottenuto sei successi, pareggiando otto partite e perdendone solamente una. Più sconfitte per Lucarelli e compagni, già a quota cinque. Ma anche più vittorie (otto) e molti pareggi in meno (solamente due in questa prima parte di stagione).

C'è da dire, ovviamente, che quel Parma non era a quota 26 in classifica come quello attuale e che il segno X era molto più conveniente di oggi: al'epoca, infatti, la vittoria valeva solo due punti, portando i club a non disdegnare affatto il pari. Rapportando però i risultati di un quarto di secolo fa con il metodo di calcolo attuale, scopriamo che quel Parma oggi avrebbe ottenuto 26 punti. Gli stessi del team di D'Aversa. Occhio però: all'epoca il quarto posto valeva la promozione diretta, oggi significherebbe playoff.


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