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Capello: "Mai vista nulla di simile in vita mia. Non è il momento per pensare al calcio"

di Niccolò Pasta

"Non ho mai passato nulla di simile in vita mia, i giorni senza calcio sono molto lunghi". Parola di Fabio Capello, contattato dal quotidiano spagnolo AS per analizzare la situazione sull'emergenza coronavirus. "Sono a Lugano, anche qui le persone non escono di casa. Fortunatamente nessuno ha contratto il virus nella mia famiglia. Gli Europei rinviati? Buona idea. Ora non è il momento di giocare a calcio. Io ho iniziato a giocare nel dopoguerra, ma mai avevo vissuto una cosa simile". 

I giocatori come devono affrontare questi momenti?
"Puoi solo sperare che i tuoi giocatori siano professionisti, che si prendano cura di se stessi, che non ingrassino. Se continuano a mangiare come quando si allenano, si rischia di gettare tutto al vento".


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