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Cacia: "Calcio non è la cosa più importante in questo momento. Ripresa? Non è facile decidere"

di Niccolò Pasta

Intervistato da TMW, Daniele Cacia, importante attaccante (soprattutto in Serie B) dell'ultimo decennio, ha parlato del momento difficile del mondo del calcio, affrontando anche il tema ripresa: "E' un momento difficile non solo per il calcio ma per tutte le attività del paese, ed è normale che il mondo del pallone sia passato in secondo piano, anche se in Italia ha un giro di business molto importante e tutti i giorni ne vengono fuori delle nuove. Però, anche se si intravede un piccolo spiraglio di luce, non è la cosa più importante in questo momento".

Non è quindi giusto parlare della possibile ripartenza?
"Non dico questo. Anzi, su questo tema fatico a dire la mia, perché se da un lato da giocatore vorrei ripartire, dall'altro non conosco le reali condizioni sanitarie del paese e i protocolli per dire se è davvero possibile una ripartenza: la decisione da prendere non è facile, e non vorrei essere nei panni di chi dovrà esporsi".


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