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Branchini: "Accolto con gioia l'arrivo di proprietà americane, ma gli esempi ci lasciano basiti"

di Vito Aulenti

Intervenuto sulle frequenze di Rai Gr Parlamento nel corso della trasmissione “La politica nel pallone”, il procuratore Giovanni Branchini si è così espresso sulle proprietà straniere in Italia: "Il City Football Group col Palermo ha voluto fare un’azione di presenza nel mondo ma non ha dimostrato fino ad oggi di riporre in queste squadre grandi energie per raggiungere obbligatoriamente risultati prestigiosi. Lavorano molto sul sociale e sulle strutture, è un mezzo per imporre la conoscenza di Abu Dhabi nel mondo ma non c’è una frenesia sportiva. Le basi con la creatività dei protagonisti italiani che ci sono nel tempo permetteranno al Palermo anche di avere risultati sportivamente positivi. Sul resto ho molti dubbi: abbiamo accolto l’arrivo di proprietà americana con grande gioia ma gli esempi ci lasciano basiti, come per la retrocessione del Genoa che poteva essere evitata. La gestione Commisso alla Fiorentina è una gestione italo-americana, le altre lasciano moltissimi dubbi".

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