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AU Umbraflor: "Caldo, siccità e scarsità d'acqua: ecco perché il campo era pesante. Ma il Curi tornerà ai suoi livelli"

di Vito Aulenti

Intervenuto sulle colonne de La Nazione, Matteo Giambartolomei, amministratore unico di Umbraflor, azienda che si occupa della cura del terreno di gioco del Grifo, ha così spiegato i motivi per cui sabato sera abbiamo visto un Curi in condizioni pessime: "Alla fine della stagione scorsa, il terreno di Pian di Massiano si è piazzato quinto tra i campi della B. Ma i primi quattro erano campi nuovi. Il terreno del Curi non è mai stato bello a settembre nelle prime giornate di campionato, figuriamoci ad agosto e con il caldo africano delle settimane passate. Due sono stati i fattori che hanno portato a questa situazione: il caldo sopra i quaranta gradi, l’enorme siccità e la scarsità d’acqua di cui è a conoscenza anche il Comune. Questo problema lo hanno avuto la metà dei campi di serie B e anche di serie A. Il fatto è che il nostro problema si è evidenziato tardi, per ultimi rispetto agli altri e per ultimi abbiamo cercato il prato, introvabile in Italia perché nel frattempo hanno rizollato mezza serie A e mezza B. In ogni caso, il campo a fine novembre tornerà come nella passata stagione".

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