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Ancora Doca: ora risulta rappresentante legale della Dastraso

di Michele Bugari

Dalla tanto attesa conferenza stampa di ieri al Tardini non sono emersi i nomi che starebbero dietro all’operazione di acquisizione del Parma FC, in compenso però è emerso il nome, in qualità di nuova controllante della società, di una holding: la Dastraso Holding Limited, quale rappresentante di una cordata al 60% cipriota e al 40% russa. Andando a cercare nella sezione cipriota del portale europeo delle imprese, come ha fatto StadioTardini.it, è possibile trovare in effetti una holding denominata “Dastraso Holdings Ltd” registrata il 7 novembre di quest’anno. La cosa più interessante è però il nome di colui che risulta esserne il rappresentante legale, e cioè quel Pietro Doca che inizialmente indicato come nuovo presidente della nuova società del Parma, si è poi tirato indietro all’ultimo momento. Non è questo comunque l’unico indizio che riporta nuovamente a Rezart Taçi, per conto del quale Doca aveva già messo il proprio nome come amministratore nella Taci Oil Italia. Anche i tempi di registrazione della holding e quelli della prima trattativa non andata a buon fine e che avrebbe dovuto coinvolgere Taçi, coincidono, segno che probabilmente siamo di fronte alle stesse persone, e che in ogni caso la holding è stata certamente creata appositamente per questa operazione.


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