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Milan, Inzaghi a Sky: "Di Paletta non so nulla. Oggi era troppo importante vincere"

di Redazione ParmaLive

Ai microfoni di Sky, il tecnico del Milan Filippo Inzaghi ha parlato così dopo il successo interno colto contro il Parma: "Quando ti mancano 7-8 titolari l'importante è vincere, nella rifinitura abbiamo perso Montolivo e Abate, ma chi è andato in campo è stato fantastico. Penso a Zaccardo, che era all'esordio stagionale: la squadra lavora bene e mi segue, la squadra cerca di "essere 11 leoni", come hanno scritto i tifosi. Oggi però era troppo importante vincere". 

Cosa dovrà cambiare contro la Juventus?
"Dobbiamo tornare a essere quelli che se la giocavano con le grandi, adesso penso soprattutto a recuperare qualcuno. Ci sono stati tanti innesti e ringrazio la società perché mi ha accontentato comprando tanti giovani e motivati, da stasera dobbiamo ripartire".

Paletta lo consideriamo un altro nuovo acquisto?
"Di Paletta non so ancora nulla, Antonelli è bravo. De Sciglio non lo abbiamo mai avuto, Abate è tornato dopo tre mesi e ora l'abbiamo riperso".  

Gli errori individuali ci sono stati anche oggi:
"La squadra viene da un periodo difficile, abbiamo perso un po' di certezze e credo che siano frutto di questo certi errori. Dobbiamo ritrovare alcuni giocatori cardine, serenità e tranquillità. Oggi però chi è andato in campo ha dato tutto sè stesso. E' chiaro che voglio giocare meglio ma oggi contavano i punti". 

Visti i nuovi innesti, hai un modulo definito per il resto del campionato?
"Sapevo che sarebbe stato rischioso giocare così dall'inizio, ma era doveroso provare subito a vincere. Abbiamo dovuto chiedere un grande sacrificio a Cerci e Honda, non avendo Bonaventura. Il 4-3-3 ci ha dato alcune certezze, adesso avendo due attaccanti possiamo giocare così, un giocatore come Bonaventura in questo modulo può darti l'equilibrio giusto". 


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