Il Parma e le altre cessioni: da Adorante a Golfo e Martella, tanto lavoro da fare in uscita
Il Parma si sta muovendo bene in queste prime settimane di mercato, puntellando la rosa con le conferme di Elias Cobbaut ed Enrico Delprato e con l'ingresso di Simone Romagnoli, oltre ai già annunciati Nathan Buayi-Kiala ed Antoine Hainaut, acquistato in gennaio. Ma se la squadra mercato è molto concentrata in entrata, ecco che anche il reparto uscite avrà bisogno di tanto lavoro, anche grazie al direttore dell'area prestiti Alessandro Lucarelli.
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Sono infatti diversi i giocatori che non faranno parte del progetto di mister Fabio Pecchia di rientro da vari prestiti. Se i più "blasonati" Giuseppe Pezzella, Alberto Grassi e Wylan Cyprien lasceranno Parma senza grosse difficoltà, viste le buone stagioni disputate lo scorso anno, ecco che saranno molti anche i giocatori reduci da parentesi in Serie C o all'estero di rientro alla casa base, ma con un nuovo biglietto di partenza. È il caso di Francesco Golfo, in scadenza nel 2023 e reduce da una stagione alla Vibonese in Serie C: per lui si cercherà la cessione a titolo definitivo. Discorso simile per Alessio Da Cruz e per Erik Lanini, che ha tante richieste in C, come anche per Fabian Pavone. Potrebbero partire solo in prestito invece Andrea Adorante e Gabriele Artistico, così come i portieri Edoardo Corvi e Filippo Rinaldi, messisi in mostra con la maglia della Primavera crociata e che stanno cercando di farsi strada in Serie C. Ci sarà da valutare poi il destino di altri giocatori, come Alessandro Martella, Stefano Palmucci e Vincenzo Mustacciolo, ancora sotto contratto per due stagioni (i primi due) e una stagione (Mustacciolo): reduce da una annata in D, non è da escludere la rescissione per Mustacciolo.