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Rassegna stampa - Di Gaudio: "Ora dodici finali: il Tardini deve diventare un fortino"

di Giuseppe Emanuele Frisone

Prima dell'allenamento di ieri, l'esterno offensivo crociato Antonio Di Gaudio si è sottoposto alle domande dei giornalisti al centro sportivo di Collecchio. Il giocatore ha fatto il punto della situazione in casa Parma, in vista del match con il Foggia: "Per noi è una partita importante, veniamo da un cattivo risultato in casa dell’Entella e ci vogliamo riscattare Adesso sto bene, il fastidio al piede è passato. Sabato loro sono stati più cattivi di noi, abbiamo fatto tesoro degli errori commessi e vogliamo cercare di non ripeterli contro il Foggia, che è un’ottima squadra, organizzata; dobbiamo cercare di portare a casa questi tre punti. Playoff? Sono un campionato a parte. Arrivare terzi o quarti ti fa saltare un turno, ma bisogna avere quella fame che ti fa vincere le partite. Allenare la cattiveria? Si può, mettendoci attenzione in allenamento te la ritrovi durante la partita. L’anno scorso con il Carpi siamo entrati nei playoff carichi, siamo arrivati contro il Frosinone dove loro avevano due risultati su tre, abbiamo messo tutto quello che avevamo e siamo passati anche se in 9. Contro il Benevento in finale forse abbiamo perso perchè nelle gare precedenti abbiamo speso molte energie sia fisiche che mentali, il Benevento era un’ottima squadra e ha meritato di andare in Serie A. Ora noi pensiamo di partita in partita, ci attendono dodici finali e il Tardini dev’essere il nostro fortino. Quando giochi in casa hai più tifosi, e chi viene in casa nostra deve uscire senza punti e con le ossa rotte. I punti li dobbiamo prendere noi, in casa. Per noi avere queste partite in casa con squadre forti come Foggia, Frosinone, Palermo e Cittadella dev’essere un vantaggio".


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