.

Rassegna stampa - Apolloni: "Parma ha sfornato campioni. Vanoli sottovalutato"

di Giuseppe Emanuele Frisone

Tempo di ricordi per Luigi Apolloni. L'ex difensore ducale ritorna sulle frequenze di RMC Sport alla vittoria in Coppa Uefa nel 1999: "C'erano dei campioni che hanno fatto la storia non soltanto del Parma ma anche del calcio italian: Buffon, Cannavaro, Thuram, Chiesa, Crespo, Veron, Boghossian, Asprilla e via dicendo. Tantissimi giocatori che hanno portato alto il nome dell'Italia in Europa attraverso il Parma. All'inizio, con Malesani, non era tutto rose e fiori. La squadra non ingranava, cercava la sua identità. Poi tutto si è messo a posto, anche se quell'anno l'ho vissuto poco a causa di un infortunio al crociato a inizio stagione".

Sui tecnici crociati: "Io nella mia esperienza ducale ho avuto come primo allenatore Zeman, che non fu fortunato, poi il povero Giampiero Vitali che è venuto a mancare. Da lì Scala, Ancelotti, Malesani, nomi noti insomma. Con Scala si è creata in B l'ossatura, rinforzata poi nel corso del tempo. C'era più divertimento negli allenamenti e si divertiva anche la gente, con Ancelotti erano molto più mirati".

Spazio poi ai ricordi sui singoli, iniziando da Thuram: "È stata una scoperta straordinaria: faceva le cose con una semplicità disarmante, aveva i mezzi tecnici e fisici per lavorare con tranquillità. Insieme a Cannavaro hanno fatto sfracelli a livello italiano, europeo e anche internazionale, visto che entrambi hanno vinto il Mondiale".

È il turno di Buffon: "Ricordo un aneddoto: all'allenatore dei portieri Di Palma disse che avrebbe dato il massimo tutti i giorni del mese tranne uno, nel quale voleva essere libero di testa e allenarsi a modo suo". 

Chiusura su Vanoli: "Un giocatore che è stato nominato poco ma che fece gol in finale di Coppa alla Fiorentina e poi al Marsiglia. Due gol ha fatto in carriera, tutti e due importantissimi".


Altre notizie
PUBBLICITÀ