.

Gazzetta dello Sport - Cassano incontenibile mentre Felipe sbaglia sempre i tempi in maracatura

di Riccardo Zucchi

La Gazzetta dello Sport ha dato i voti ai giocatori del Parma dopo la sconfitta di ieri contro l'Udinese. Fra le note positive ci sono la prestazione di Cassano, che è il migliore del Parma seconda il quotidiano milanese, e di Mauri mentre serata da dimenticare per l'intera difesa e Acquah. Queste le pagelle: 

Mirante 6 - Senza rete di protezione, rimanda la capitolazione a inizio ripresa opponendosi a Kone.
Mendes 5 - Difende poco, non spinge mai. Colpito duro, non rientra dopo l’intervallo.
Santacroce 5 - Stringe troppo la posizione, lascia scoperta la fascia.
Lucarelli 4 - Una distrazione dietro l’altra, e il via libera a Thereau è la conclusione di una serataccia.
Felipe 5 - Scavalcato sul primo gol, tempi di uscita in marcatura spesso sbagliati.
Gobbi 5 - Sverniciato da Widmer sul secondo gol, una partita tutta in salita: un tiro nel finale non lo salva.
Jorquera 6 - Piazzato davanti alla difesa, diligente nella costruzione.
Galloppa 6 - Qualche ideuzza nell’assalto finale.
Acquah 5 - Già ammonito, non frena l’irruenza e lascia il Parma in 10. Il tentativo di rimonta finisce lì.
Mauri 7 - Primo gol in Serie A e non è un caso. Donadoni lo imposta da nuovo Parolo, mezzala di inserimento. Lui interpreta benissimo il ruolo: sfiora il secondo, causa il rigore.
De Ceglie 5,5 - Arma tattica, dall’ala si sposta a centravanti per «marcare» un centrale e lasciare spazio a Cassano. Non fa molto di più.
Belfodil 5 - Gioca un calcio alla velocità degli anni Cinquanta. Si dia una svegliata.
Coda 6 - Cerca le sponde, sfiora il gol di testa, dimostra intelligenza nelle giocate.
Cassano 7 (Il Migliore) - L’altro vecchietto regala assist e una carezza sul rigore. Anche quando inevitabilmente cala resta nel vivo del gioco.

Allenatore Donadoni 6 - Le idee sono tante e magari pure giuste. Il problema è la tenuta della difesa: se prendi 14 gol in 5 partite non vai lontano.


Altre notizie
PUBBLICITÀ