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Tutino: "Felice per il gol, ma avrei voluto la vittoria. Stasera molti segnali positivi"

di Vito Aulenti

Intervenuto al termine del match col Frosinone, l'attaccante crociato Gennaro Tutino ha così commentato il 2-2 maturato allo Stirpe: "Oggi è il mio compleanno, avrei voluto festeggiare con una vittoria e con i miei compagni. Non ci siamo riusciti. Il mio gol viene in secondo piano. Naturalmente sono contento però avrei voluto portarla a casa".

Rispetto alla gara col Lecce, però, si è visto qualche miglioramento.
"Ci sono stati molti segnali positivi, anche perché la nostra è una squadra tutta nuova, con giocatori che sono arrivati da poco. Non tutti ci conosciamo benissimo, c’è da migliorare e da lavorare, ma siamo sulla strada giusta".

La gara di oggi ha confermato come la B sia molto complicata.
"Questo è un campionato difficilissimo, bisogna stare sempre sul pezzo fino al 90′, l’abbiamo visto oggi. Però abbiamo saputo soffrire, ed è un bel segnale, perché queste partite a volte rischi anche di perderle. Oggi va bene così”.

Il Parma ti ha voluto fortemente e ti ha strappato al Napoli dopo una trattativa estenuante.
“Per me è un onore essere a Parma, ed essere stato voluto in questo modo. La società mi ha dimostrato una grandissima fiducia, come ho detto è un onore perché il Parma è la quarta squadra italiana con più trofei europei. Ci sono campioni come Buffon, come Vazquez, noi dobbiamo seguirli, dobbiamo ascoltarli. Poi come ho detto bisogna lavorare, lavorare e lavorare. Colgo l’occasione anche per un pensiero: abbiamo saputo che è mancato un tifoso del Frosinone prima della gara, e a nome della squadra vogliamo mandare un abbraccio alla famiglia, siamo davvero dispiaciuti”.


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