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Redolfi: "I direttori faranno un gran mercato, i programmi del club sono importanti"

di Vito Aulenti

Intervenuto telefonicamente nel corso di "Palla in Tribuna in tv", trasmissione in onda su Tv Parma, il vice allenatore crociato Bruno Redolfi è tornato a parlare della gara pareggiata ieri al Tardini contro la Sambenedettese: "Di positivo c’è che la partita è stata in nostro controllo per buona parte dei 90’, la squadra si è comportata bene. Sottolineerei anche la bella prestazione dei giovani, dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno".

Ora si apre una bella partita per quanto riguarda i giovani:
"Ci sono state delle belle sorprese e delle conferme. Non voglio fare nomi perché non sarebbe giusto, però ieri si sono viste cose molto importanti”.

Lei ha preferenze riguardo il girone in cui giocare il prossimo anno?
"Io non ne ho, ma una cosa affascinante è che potremmo affrontare tante squadre emiliane. Noi siamo il Parma e siamo pronti per affrontare qualsiasi girone. Lo dico con un pizzico di presunzione”.

Da dove bisogna ripartire?
"I programmi della proprietà sono importanti, ricordiamoci che stiamo parlando del Parma Calcio. Non mi sento di dire su chi puntiamo, dico solo che il gruppo è solido. Si faranno dei ritocchi in ogni reparto, i nostri direttori stanno già vagliando delle situazioni. Sono certo che faranno un gran lavoro”.

Qual è la prima caratteristica che deve avere un big per scendere di categoria?
“Capitan Lucarelli è la sintesi delle caratteristiche che servono alla nostra squadra”.

Come prenderebbe l'arrivo di Gilardino?
"Non sono io a dover commentare questa cosa. Posso solo dire che è stato una bandiera del Parma e che è un grande campione. Viene un brivido solamente nel fare questo nome, quest’anno ha fatto un grande campionato in A”.


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