.

Lucarelli: "Parma una scelta di cuore. Contento dell'affetto dei tifosi"

di Alessandro Tedeschi

Lunga intervista rilasciata a TvParma da Alessandro Lucarelli ieri al firmacopie organizzato presso lo Stadio Tardini. L'ex capitano crociato ha così esordito: "Scrivere una biografia vuol dire che si è arrivati alla vecchiaia (ride n.d.r.). Si è chiuso un ciclo che ho voluto ripercorrere, partendo da Livorno, dove ero un ragazzino con tanta voglia di giocare e un sogno, quello di diventare calciatore. Con alcune difficoltà sono riuscito a realizzare il mio sogno, fino ad arrivare a Parma dove insieme ai tifosi e alla città abbiamo scritto la storia. E' quindi un percorso completo di quello che è stata la mia carriera, ma nel libro non si parla solo di calcio, c'è un aspetto sentimentale che viene fuori".

Cosa emerge di te nel libro che ancora i tifosi non conoscevano?
"Lasciamo il dubbio al lettore! Gran parte di questo libro è sulla mia storia a Parma, dove insieme ad un percorso calcistico e professionale c'è una storia di sentimento e di cuore, di appartenenza verso questa maglia e a questa città. Spero di averlo raccontato nel miglior modo possibile".

Lo acquisteranno in tanti fuori Parma, che messaggio manda questo libro?
"Mi auguro che venga davvero acquistato anche fuori Parma. Voglio dare un messaggio di cosa è stato per me il Parma, di cosa ho fatto qua e di cosa mi è costato. L'esempio potrebbe essere di non guardare puramente l'aspetto economico o di professione, ma che il cuore a volte può fare la differenza".

Ti senti un esempio?
"No. Non mi sento un esempio. Spero di averlo dato l'esempio, con il mio modo di essere e di fare. Se questo mi verrà riconosciuto sarà il complimento più bello. Vedere tutta questa gente a piacere e sono contento di essere qua. Il bene che i tifosi vogliono a me è lo stesso che io voglio a loro".


Altre notizie
PUBBLICITÀ