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Ferrari lascia la vice presidenza: "Mio compito concluso, ma rimarrò tifoso e azionista attivo"

di Vito Aulenti

Oltre a parlare dell'ingresso dei nuovi soci, Marco Ferrari ha anche annunciato che dal 1 luglio non sarà più il vice presidente del Parma: "Sono stati due anni e mezzo particolarmente intensi, il mio compito come vice presidente lo ritengo concluso. Credo sia giusto lasciare spazio a nuove energie e competenze, ma io rimarrò sempre vicino a questa società, sia come tifoso che come azionista attivo. Non avrò però più il ruolo istituzionale che avevo prima, perché ritengo che la missione sia compiuta, al di là dei risultati sportivi raggiunti. Credo per me sia ora di tornare a dedicarmi al mio lavoro vero, e soprattutto alla mia famiglia, che ringrazio per essermi stata vicina. Ringrazio di cuore tutti quelli che mi hanno dato fiducia in questo percorso, a partire dalla stampa. Ringrazio ovviamente i soci di Nuovo Inizio e PPC, ma anche i tifosi, che sono e saranno il vero carburante del Parma Calcio. Il mio pensiero va soprattutto ai 139 che erano a Teramo e a quelli che sono venuti a sostenerci a Bassano. Se ce l'abbiamo fatta, è anche merito loro".

La promozione non ti ha fatto cambiare idea circa la scelta di lasciare?
"La decisione l'ho presa prima delle Final Four, indipendentemente da quello che sarebbe stato il risultato finale. Forse sarebbe stato più difficile fare questa scelta se avessimo fallito l'obiettivo promozione, mi sarei sentito un po' incompiuto. Così lascio in maniera più serena, e comunque non sparisco: sarò sempre a disposizione della società".

Chi sarà il vicepresidente di Nuovo Inizio?
"A breve ci sarà un'assemblea tra di noi, sarà eletto uno dei sette soci. Io non torno in questa veste, nemmeno se dovessero chiedermelo. Dal 1 luglio non sarò più vice presidente".


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