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Delprato: "Cresciuti grazie a Vazquez e Buffon. Il primo anno a Parma il più duro"

di Niccolò Pasta

Nel corso dell'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, Enrico Delprato ha parlato anche degli scorsi anni in casa Parma, dove le stagioni non sono andate come previsto: "Il primo anno è stato quello più duro. Abbiamo iniziato con Maresca in panchina, poi è arrivato Iachini, ma non siamo mai riusciti a ingranare. Nella seconda stagione è invece partito il progetto con Pecchia, è stata confermata la maggior parte del gruppo, si è puntato sui giovani e adesso stiamo raccogliendo i frutti di questo lavoro". 

Con Buffon e Vazquez, cioè con due campioni, non siete arrivati alla promozione. Ora, senza di loro, siete a un passo dalla meta. Come se lo spiega?
"Dico semplicemente che tutti, io compreso, siamo cresciuti grazie a loro, e adesso stiamo facendo un ottimo campionato. Avere Buffon nello spogliatoio è stato incredibile: mi bastava guardare il suo impegno in allenamento per capire quanto ci si deve sacrificare per ottenere risultati". 

Questo Parma potrebbe affrontare la A così com’è?
"Non conosco la A, ma mi dicono che è completamente diversa. Giovani come per esempio Bernabè, Man, Bonny e Benedyczak per me sono già pronti". 


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