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Bari, Grosso: "Parma avversario tosto, ma noi superiori e premiati nel finale"

di Redazione ParmaLive
Fonte: dall'inviato al San Nicola di Bari

Subito dopo la prima vittoria da tecnico professionista, Fabio Grosso parla così in conferenza stampa dal San Nicola di Bari, elogiando la prova dei suoi contro una squadra di qualità come quella di D'Aversa: "Il Parma è un avversario tosto, che viene da un percorso di un certo tipo e che si sta costruendo per essere protagonista nel prossimo campionato di Serie B. Siamo partiti tesi e timorosi nei primi venti minuti ma sono stato contento di questo, perché vuol dire che il nostro è un gruppo che ci tiene e che vuole fare bene. Poi ci siamo sbloccati e abbiamo fatto quello che sappiamo fare, nel secondo tempo abbiamo avuto la supremazia e abbiamo cercato la vittoria più di loro, il finale ci ha premiati".

Che risposte hai avuto dai ragazzi?
"Sono molto contento per lo spirito visto in campo, abbiamo vinto tanti duelli e abbiamo margini di miglioramento enormi, sono contento dello spirito anche se possiamo fare ancora molto meglio". 

Ai due che sono entrati il merito della supremazia del Bari?
"Di Brienza ne abbiamo parlato tanto, è un grande professionista e ha grandi qualità. Anche Salvatore è un giocatore forte, ci ha raggiunto più tardi ma sarà utile. Sono contento della prova di squadra, per essere la prima possiamo ritenerci soddisfatti". 

Come giudica la prova di Tello?
"Andres è un ragazzo che ha qualità, a me piacciono i giocatori che sanno ricoprire più ruoli e oggi ha fatto bene come terzino, ma so cosa può dare in mezzo al campo".

Galano non ha mai fatto il salto di qualità definitivo: può essere quello l'anno giusto?
"Di Cristian dico che ha qualità immense, spero nel tempo di vederlo sempre più presente all'interno della partita. Potrebbe diventare ancor più devastante". 

Il gol subito è un peccato di approccio?
"Siamo partiti timorosi, è andata così ma i ragazzi hanno interpretato la gara con lo spirito giusto. Siamo stati contentissimi del grande entusiasmo, ma forse all'inizio abbiamo subìto un po' questa pressione".  


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