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Verso Hellas Verona-Parma: defezioni dell'ultim'ora per i due tecnici, out i centravanti Kalinic e Pellè

di Vito Aulenti

Mancano meno di ventiquattro ore al Monday Night della ventiduesima giornata di Serie A tra Hellas Verona e Parma, e per i due tecnici è tempo di cominciare a ragionare sull'undici da far scendere in campo al Bentegodi. Per quanto riguarda gli ospiti, sarà interessante capire se Roberto D'Aversa si affiderà ancora ai fedelissimi (malgrado un rendimento sin qui deludente) oppure se apporterà qualche variazione alla formazione, magari inserendo alcuni dei giovani talenti voluti fortemente dal presidente Krause.

LE ULTIME DA VERONA - Turno complicato per mister Juric, che domani sera dovrà fare a meno degli squalificati Faraoni e Zaccagni, oltre che di Ceccherini, Favilli e Kalinic, quest'ultimo infortunatosi nell'allenamento odierno. A sostituire il trequartista nativo di Cesena dovrebbe essere Bessa, il quale, assieme a Barak, avrà il compito di supportare l'unica punta Lasagna. In difesa, Lovato e Magnani si giocano una maglia da titolare accanto a Dawidowicz e Gunter, mentre nella zona nevralgica del campo si va verso l'utilizzo del quartetto Lazovic-Ilic-Tameze-Dimarco.

LE ULTIME DA PARMA - Nella seduta di ieri si è fermato Hernani: un'opzione in meno a centrocampo, dunque, per Roberto D'Aversa, che in mezzo dovrebbe affidarsi ancora una volta a Kucka e Kurtic, con uno tra Brugman e Cyprien ad agire in cabina di regia. Se, come sembra, l'allenatore de ducali dovesse tornare al 4-3-3, uno tra Bani e Bruno Alves partirebbe dalla panchina, mentre in attacco potrebbe esserci più di una novità: Cornelius ha recuperato, ma Zirkzee scalpita per giocare dal 1'. Particolarmente desiderosi di dare il proprio contributo alla squadra sono anche Man e Mihaila, i quali potrebbero dare maggiore freschezza e imprevedibilità al reparto offensivo gialloblù. Non sarà del match, invece, il neo acquisto gialloblù Graziano Pellè, ai box per un problema al bicipite femorale.


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