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Colley, un prezioso jolly a disposizione di Liverani: il Parma tenta un altro capolavoro alla Kulusevski

di Vito Aulenti

Non è ancora a tutti gli effetti un giocatore del Parma, ma poco ci manca. Ci riferiamo ad Ebrima Colley, talentino di proprietà dell'Atalanta ormai prossimo a vestire la maglia crociata. Si tratta dell'ennesimo giovane di talento sfornato dal Settore Giovanile nerazzurro: una Cantera che negli anni ha sfornato decine e decine di gioiellini: da Donadoni a Morfeo (tanto per citare due grandi ex gialloblù), fino ad arrivare ad esempi più recenti come Conti, Caldara, Gagliardini e Kulusevski. E a proposito dello svedese, il Parma proverà a ripetere un'operazione "alla Kulu", sperando in un epilogo simile a quello vissuto nella scorsa stagione.

Ebrima Colley è uno di quei giocatori che tutti gli allenatori vorrebbero, e non solo perché "modellabile" e con ancora ampi margini di crescita. Oltre all'età, il gambiano ha infatti in comune con Kulusevski anche la grande duttilità: nasce esterno d'attacco, ma con mister Brambilla, a Bergamo, ha giocato anche da trequartista (ruolo chiave nel nuovo Parma di Liverani), falso nueve e mezz'ala. Insomma, il ragazzo, già nel giro della Nazionale maggiore, può garantire al neo tecnico crociato rapidità, freschezza, dribbling, fame, voglia di emergere e capacità di adattarsi in ogni zona del campo. Senza dimenticare il grande fiuto per il gol, come dimostrano i 31 centri nelle 55 gare giocate nella Primavera nerazzurra.


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