PL - Venezia, Perinetti: "Al Parma non manca nulla per playoff o addirittura promozione diretta"

Intercettato dai nostri microfoni, il direttore sportivo del Venezia Giorgio Perinetti è tornato sulla gara di sabato scorso col Parma: "E' stata una partita molto bloccata nel primo tempo, ma noi abbiamo fatto possesso ed avuto qualche buona iniziativa, soprattutto sulla destra. Forse abbiamo portato troppi pochi uomini in area e quindi non siamo riusciti a concretizzare. Poi è arrivato il gol su calcio d'angolo del Parma, squadra che, dopo tre sconfitte, ha giocato in maniera accorta. Sinceramente il nostro portiere non ha fatto parate. La nostra reazione dopo il gol è stata continua, ma priva di lucidità. Noi non meritavamo di perdere, ma in B succede anche questo".

Il pari era il risultato più giusto?
"Probabilmente sì, però il calcio è fatto in questo modo: soprattutto in B c'è questa alternanza di risultati, regna l'equilibrio. Gli episodi, spesso, determinano i risultati". 

Si può dire che il Parma ha avuto la sua rivincita dopo le due rimonte subite nella scorsa stagione?
"Se vogliamo metterla così, si può mettere così (ride, ndr). Ma, al contrario dell'anno scorso, in questo campionato non c'è un duello Venezia-Parma. Nella scorsa stagione, al di là degli scontri diretti, abbiamo abbondantemente vinto il confronto coi ducali, ottenendo l'unico posto per andare in B direttamente. Quest'anno il Venezia si vuole salvare, mentre il Parma ha sicuramente delle chance in più sia per la promozione diretta che per i playoff: abbiamo obiettivi diversi, e penso che entrambi possiamo centrarli". 

A quanto pare non avete gradito moltissimo l'operato dell'arbitro:
"Guardi, sinceramente non vorrei parlare di Balice. L'abbiamo avuto l'anno scorso a Forlì, e ci sembrava anche troppo. L'abbiamo ritrovato anche in B e, vabbe'... Nei nostri confronti non ha mai l'atteggiamento che riteniamo - non dico positivo - ma quantomeno equo: l'atteggiamento che ha con noi in campo non ci piace, non siamo assolutamente contenti di lui. Al di là degli episodi, su cui si può discutere, non ha un atteggiamento equilibrato nei nostri confronti. Ripeto, non ci piace".

Crede che il Parma possa giocarsela alla pari con le big di B?
"Il Frosinone mi pare la candidata numero uno per la A, però il Parma ha fatto un buon mercato, e in più ha entusiasmo e l'ambiente giusto: non gli manca niente per lottare per i playoff o addirittura per la promozione diretta. E' chiaro che l'inizio è stato abbastanza difficile, ma è normale che sia così, bisogna adattarsi al nuovo campionato. In ogni caso, la squadra crociata ha i mezzi per imporsi a livello di vertice".

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