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PL - Ds Foggia: "Parma squadra difficile, voleva Chiricò. L'assenza di Ceravolo pesa, ma fino a un certo punto"

di Vito Aulenti

Interpellato da ParmaLive.com, il direttore sportivo del Foggia, Giuseppe Di Bari, ha così illustrato il match in programma questa sera allo stadio Zaccheria tra la squadra pugliese e il Parma: "Mi aspetto una gara combattuta tra due neopromosse che si portano dietro un blasone importante. Mi sembra di tornare indietro nel tempo, perché, se non ricordo male, nell'ultimo Foggia-Parma c'ero anch'io in campo. Secondo me sarà un match molto tirato".

Dopo la delusione di Cesena, forse per voi è un vantaggio il fatto di giocare subito e contro un avversario blasonato come il Parma:
"Forse sì, perché è un modo per provare a mettere subito da parte questa amarezza. Ma allo stesso tempo bisogna pensare sempre positivo: alla fine, il nostro obiettivo era quello di ottenere un risultato positivo a Cesena. Malgrado ci sia ancora un po' di rammarico, dunque, dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno e cercare di allungare la striscia positiva".

La brutta notizia per il Foggia è che il Parma non solo è tornato a vincere, ma si è anche sbloccato su azione:
"Prima o poi doveva sbloccarsi, anche perché parliamo di una squadra importante, fatta anche di nomi importantissimi. Il Parma ha una rosa molto attrezzata, faccio i complimenti a chi l'ha allestita. Di fronte avremo un avversario difficile da incontrare: lo rispettiamo, ma non lo temiamo".

Quanto pesa l'assenza di Ceravolo tra le fila dei ducali?
"L'assenza peserà, però il Parma sino ad oggi non l'ha praticamente mai avuto a disposizione, ha sempre giocato con altri giocatori. Si tratta di un attaccante importantissimo, che l'anno scorso ha disputato una grande annata a Benevento, ma il Parma ha punte altrettanto importanti come Calaiò, Di Gaudio e Siligardi".

Uno degli elementi più rappresentativi del Foggia è Chiricò, giocatore corteggiato più volte dal Parma, soprattutto nel gennaio scorso:
"Sì, è vero: Chiricò è uno di quei giocatori di cui si è parlato nel mercato invernale. Da noi sta facendo un buon campionato, seppur a fasi alterne. Siamo contenti del ragazzo, ci auguriamo che continui a migliorare".

La classifica è cortissima, tutti possono ambire alla A:
"La classifica è anomala, non so da quanti anni non regnasse un equilibrio di questo genere. E' un campionato aperto, molto livellato: sicuramente darà modo a tutti di dire la propria".

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA


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