.

PL - Maccarone: "Modena-Parma gara importante. I derby si preparano prima con la testa, poi con le gambe"

di Donatella Todisco

Domani sera al Braglia si disputerà il derby tra Modena e Parma. L'obiettivo dei crociati sarà di trovare i tre punti per riscattare il ko dell'andata e continuare la sua marcia playoff. La nostra redazione ha contattato Massimo Maccarone, ex attaccante di entrambe le squadre, per presentare la gara di domani. Ecco parole dell'attuale allenatore del Ghiviborgo, squadra che milita in Serie D, ai microfoni di ParmaLive.com.

E' in arrivo l'atteso confronto tra Modena e Parma. Che derby sarà?
"Sarà un derby molto importante. Modena e Parma sono due squadre con un percorso diverso. Certo, i canarini sono una neopromossa, mentre il Parma in questi ultimi anni ha speso tanto per poter risalire subito in Serie A. Il percorso dei crociati è stato però irto di difficoltà, anche se quest'anno sono minori rispetto a quelle dello scorso anno. Ora ci sono solo cinque punti di distanza tra le due squadre: i crociati hanno 47 punti, mentre i canarini 42, il che significa che il Modena sta facendo un ottimo campionato, tenendo presente che è una squadra neopromossa. A Modena c'è entusiasmo, c'è uno stadio molto bello, con tanta gente che segue la squadra. Mi aspetto partita molto divertente".

Rientreranno in campo Buffon e Bernabé.  Due elementi molto importanti per il Parma...
"Sicuramente la presenza di Buffon e Bernabé per il Parma sarà uno stimolo per fare meglio. Buffon ha dimostrato di essere un leader negli anni e sicuramente darà qualcosa in più alla squadra. Anche il rientro di Bernabé sarà fondamentale, anche se ammetto che conosco poco il centrocampista spagnolo perché sto seguendo poco la Serie B a causa dei miei impegni lavorativi: ora sto allenando il Ghiviborgo in Serie D".

Camara contro il Cittadella ha realizzato la sua terza rete stagionale. Dove lo collocherebbe in campo con il rientro di Bernabé?
"Penso che questa scelta spetti al mister. In base alle dinamiche delle partite o in base al momento, il mister saprà come disporre la squadra in campo, anche perché è lui che vede i giocatori ogni giorno. Sicuramente Pecchia avrà le giuste sensazioni in base a cui potrà schierare la squadra in campo nel migliore dei modi".

Vazquez è stato usato spesso come falso nueve. Inglese e Charpentier possono essere definite le delusioni di questa stagione?
"Questo non credo. Ho intravisto la posizione di falso nueve che Pecchia ha affidato a Vazquez. Non saprei dire con esattezza se il mister gli abbia affidato questo ruolo in determinate partite o per modificare qualcosa. Penso che Vazquez sia un giocatore con grandi qualità, il valore dell'argentino non si discute. Il Mudo sta facendo molto bene e ha realizzato 8 reti in campionato. Probabilmente Pecchia sta optando per questa soluzione perché sta avendo più benefici, ma potrebbe cambiare in futuro per provare nuove soluzioni".

Quali sono le insidie che può presentare il confronto del Braglia?
"Ogni calciatore conosce il giusto valore del derby. Al contempo è giusto stemperare il clima in settimana, prima di arrivare alla partita, e non mettere troppa pressione sui giocatori. Tutte le partite, come anche i derby, vanno preparate prima di testa, poi di gambe".

Finalmente il Parma ha mostrato un po' più di cinismo. È un buon segnale in vista dei playoff? Cosa ne pensa della corsa playoff?
"E' sicuramente un aspetto positivo. Vincere aiuta a vincere, dà entusiasmo e aiuta a lavorare meglio in settimana. L'importante è capire che per arrivare a determinati risultati occorre lavorare. Inoltre è opportuno comprendere che i risultati si ottengono grazie al lavoro e anche grazie alla fortuna. La corsa playoff di Serie B sarà bella perché tutte le squadre coinvolte stanno facendo bene. Sicuramente la squadre che arrivano tra le prime posizioni partono favorite. Anche se abbiamo visto negli anni scorsi come anche le squadre in fondo alla griglia playoff possano vincerli".

Quali sono i suoi ricordi di Parma?
"Purtroppo sono rimasto poco tempo a Parma. Sono arrivato nel club crociato in un momento un po' particolare, fui chiamato da mister Baldini. Poi purtroppo le cose non sono andate nel verso giusto. Della città ho sempre bei ricordi perché è una città bella e tranquilla. Per questo non posso che parlarne bene".

Un suo pronostico del derby Modena-Parma...
"Mi auguro che sia una partita di calcio, mi auguro che sia uno spettacolo, che è la cosa secondo me principale che sta mancando ultimamente. Vinca il migliore. Ho un occhio di riguardo per il Parma in virtù del mio passato. Inoltre Pecchia è un mio amico, abbiamo giocato insieme. Mi fa piacere che lui faccia bene".

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA


Altre notizie
PUBBLICITÀ