.

Ancora Bruno Alves: "D'Aversa diventerà uno dei top, fortunati ad averlo"

di Niccolò Pasta

In esclusiva ai nostri microfoni, nel corso dell'intervista concessaci (qui l'integrale), il capitano del Parma Bruno Alves ha parlato anche del tecnico crociato Roberto D'Aversa, che a suo dire diventerà uno dei migliori allenatori in circolazione e che ha dato modo al Parma di poter crescere e competere al meglio in Serie A: “Quello che ho da dire su di lui è quanto è importante per il Parma. Lui porta un’idea, un sistema di gioco, ha costruito la squadra e ha costruito un concetto di Parma in modo da poter competere molto bene in Serie A. Non si parla tanto di lui, ha fatto crescere il livello dei giocatori ed è molto importante. Ha preso giocatori giovani e li ha portato ad altri livelli, è molto importante avere un allenatore come lui, è giovane, ha nuove idee, capisce il calcio attuale e penso che sia un allenatore con l'ambizione e la motivazione per vincere. In ogni allenamento cerchiamo di migliorarci e di apprendere le sue idee di calcio, credo che siamo molto fortunati ad averlo con noi”.

Nella tua carriera hai avuto grandi allenatori, e in passato, allo Zenit hai avuto un altro allenatore italiano come Spalletti: rivedi qualcosa di lui in D’Aversa o sono completamente diversi?
“No assolutamente, sono diversi. Credo che nel calcio nulla sia uguale. Un allenatore può avere un’idea al Parma, poi può andare in un’altra squadra e non fare la stessa cosa. Devi sempre adattarti all’ambiente in cui sei. Nel calcio nulla è sempre lo stesso, l’allenatore può fare cose diverse in ambienti differenti e in squadre diverse. Penso che Spalletti e D’Aversa siano diversi, entrambi hanno la cultura e la tradizione del calcio italiano. Mister D’Aversa sta crescendo e migliorando e in futuro potrà diventare uno due migliori allenatori. Spalletti è un allenatore di grande esperienza che ha vinto molto in vari club, è un allenatore top. E’ difficile comparare allenatori o persone perché è sempre diverso il modo in cui pensano, in cui agiscono, in cui vivono e allenano”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ