.

Un mese di vantaggio gettato alle ortiche: ora il Parma deve nuovamente ripartire da capo

di Alessandro Tedeschi

Era il 21 aprile, più di un mese fa, quando scrivevo (QUI) che per la prima volta da anni il Parma poteva "godere" di un certo vantaggio sulle altre squadre in fase di preparazione al prossimo campionato: dopo anni in cui tra processi terminati ad estate inoltrata, emergenza covid e arrivi di nuove proprietà negli ultimi giorni di mercato, i crociati si sono ritrovati quest'anno ad avere un mese di campionato davanti senza pretese, con la possibilità di gettare basi solide per la stagione a venire.

LEGGI QUI - Si dimette Javier Ribalta! Non sarà più Managing Director Sport del Parma

E' passato più di un mese ed il Parma non solo non si è mosso in anticipo, ma ha perso oggi anche il suo direttore tecnico. Javier Ribalta ha infatti rassegnato le sue dimissioni, lasciando così una voragine nell'assetto dirigenziale gialloblu, ad un mese dall'avvio della nuova stagione. Così ora il Parma si ritrova senza un direttore tecnico e con una stagione da preparare nuovamente in fretta e furia, con l'ennesima rivoluzione in corso. Un anno fa Kyle Krause aveva annunciato gli arrivi di Jaap Kalma ed Javier Ribalta, ad oggi entrambi già lontani da Parma.

Non è certamente il modo migliore per sfruttare il vantaggio che il Parma, suo malgrado, aveva ottenuto uscendo dalla lotta promozione con largo anticipo. Così ora nuovamente torna tutto nelle mani di Kyle Krause, che dovrà cercare una nuova figura da inserire al posto del dirigente spagnolo, che dia inizio ad un nuovo progetto Parma, che faccia contento il presidente crociato e soprattutto i tifosi, ormai stremati da due anni di delusioni e continue rivoluzioni in corso d'opera. 

LEGGI QUI - "Prepariamo al meglio la prossima stagione": ora il vantaggio è reale e va sfruttato


Altre notizie
PUBBLICITÀ