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Siamo ancora ad agosto, ma per il Parma si aprono sette giorni delicati tra mercato e campionato

di Alessandro Tedeschi

E' ancora fine agosto e in altre stagioni avremmo tranquillamente detto "c'è ancora tanto tempo, siamo agli inizi". E siamo all'inizio del campionato, è vero, ma quella di domani sarà la terza giornata e il Parma è ancora alla ricerca dei primi tre punti che darebbero il giusto slancio alla stagione. Al Tardini arriverà un Cosenza sorprendentemente primo in classifica a punteggio pieno, con il morale a mille e pronto a cercare l'impresa contro i crociati. Un primo test di maturità per i gialloblu, che dovranno fare bottino pieno per non perdere troppo tempo rispetto alle prime della classe.

Poi, chiusa la parentesi Cosenza, ci si getterà nuovamente a capofitto nel mercato. Ultimi giorni di trattative nei quali il direttore Pederzoli dovrà piazzare gli ultimi esuberi, vedi Karamoh e Laurini, oltre ad aspettare eventuali possibilità dell'ultimo minuto. Con l'arrivo di Charpentier il lotto degli attaccanti dovrebbe essere chiuso e con Ansaldi sulla corsia difensiva mancina l'unico "buco" potrebbe essere sugli esterni offensivi, dove la coperta pare essere un po' corta. Che non possa arrivare una sorpresa dal presidente Krause in questo ruolo?

E dopo i frenetici giorni di mercato, ecco nuovamente la testa al campionato, con il primo scontro importante: i crociati faranno visita al Genoa a Marassi. Una sfida tra due delle preannunciate protagoniste del campionato, per dare il giusto entusiasmo a tutta la piazza gialloblu, che aspetta da tempo giornate di festa con colpi importanti: due risultati importanti contro Cosenza e Genoa lancerebbero il Parma nei piani alti della classifica e con il morale alle stelle. Viceversa, un doppio risultato negativo lascerebbe i crociati nelle zone calde e anche se siamo solo all'inizio potrebbero iniziare a palesarsi i primi malumori. Sette giorni delicati per la stagione del Parma...


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