Parma, non c'è due senza tre? Anche a Chiavari si può tentare il colpaccio
Complice il rinvio della gara del Tardini prevista per sabato 3 marzo contro il Palermo, il Parma si appresta ad affrontare l'ultima di tre trasferte consecutive. Finora il bilancio è ampiamente positivo: a Salerno i crociati hanno vinto di misura, a Pescara ci sono riusciti addirittura di goleada. Non resta quindi che battere il ferro finché è caldo.
Il tecnico del Parma Roberto D'Aversa mette in guardia sulle difficoltà del match: "Siamo consapevoli del fatto che andremo ad affrontare una partita non facile sia per l'avversario che vorrà uscire da un momento di difficoltà, sia per l'incognita campo, che è in sintetico e la velocità e il rimbalzo della palla saranno diversi; dal riscaldamento dovremo capire le difficoltà che potremo trovare per il terreno". L'obiettivo del momento è chiaro: "Noi dobbiamo consolidare la classifica e se possibile migliorarla. Dopo Empoli siamo ripartiti con delle prestazioni nelle quali abbiamo fatto molto bene, anche quando abbiamo pareggiato; la vittoria poi è la miglior medicina". Toccherà fare a meno degli infortunati Amato Ciciretti e Matteo Scozzarella e probabilmente di Roberto Insigne, che si è fermato nell'allenamento della vigilia (ma il mister nutre qualche speranza di averlo a disposizione, tant'è che è ugualmente convocato); recuperati invece Valerio Di Cesare ed Antonio Junior Vacca.
L'Entella sulla carta è squadra da salvezza tranquilla, ma in questa stagione sta faticando più del previsto: non vince da oltre un mese ed attualmente occupa il terzultimo posto alla pari con la Pro Vercelli, nonostante non venga quasi mai surclassata ed attui una discreta fase difensiva (40 le reti prese dai liguri, il Perugia per esempio ne ha subita una in più eppure è in zona playoff). Sono soltanto due i precedenti a Chiavari tra i padroni di casa ed il Parma, entrambi in Serie C: il primo si disputò nel 1966 e terminò 0-0, il secondo si giocò nel 1972 ed anche in quel caso uscì un pareggio a reti bianche. Il Parma di oggi ha le carte in regola per fare meglio, completando nel migliore dei modi un trittico di trasferte col quale sta riuscendo a rilanciarsi in classifica.