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Centrocampo ancora senza i pezzi pregiati: Scozzarella, prendi per mano la squadra. Fano rigenerato dalla cura Cuttone: il Parma incrocia un'altra formazione affamata e in salute

di Vito Aulenti

A meno di miracoli dell'ultim'ora, Gianni Munari sarà costretto a saltare anche il match di domenica pomeriggio col Fano. Il centrocampista ex Cagliari, infatti, pure ieri ha svolto allenamenti con modalità differenziata, mentre appare un po' più vicino il rientro di Manuel Scavone, che ieri è tornato a lavorare - seppure in parte - col gruppo: la mezzala sinistra potrebbe essere convocata per la gara coi marchigiani, ma, un po' come accaduto quattro giorni fa a Nocciolini, difficilmente sarà rischiata dal 1'. E' molto probabile, perciò, che a centrocampo D'Aversa si affidi nuovamente al terzetto composto da Corapi, Scozzarella e Giorgino, anche se non è escluso che il tecnico gialloblu - complice il ritorno in avanti di Nocciolini - possa arretrare di qualche metro Scaglia, riproponendolo nel ruolo di mezzala. Viste le pesanti assenze appena citate, tutto il peso del centrocampo ricadrà sulle spalle di uno dei giocatori più talentuosi della rosa crociata: ci riferiamo a Matteo Scozzarella, dal quale ci aspettiamo senz'altro un deciso cambio di marcia dopo le due prestazioni deludenti contro Forlì e Mantova.

Così come accaduto nelle ultime due giornate di campionato, il Parma troverà di fronte a sé una squadra non solo affamata di punti, ma anche in salute. Dopo per aver colto con Cusatis la miseria di 16 punti in 22 partite, infatti, il Fano (letteralmente rigenerato dalla cura Cuttone), è stato in grado di abbandonare l'ultimo posto in classifica ottenendo ben 10 punti in 7 incontri col nuovo allenatore: una media decisamente superiore rispetto a quella della vecchia gestione tecnica, frutto anche del ritrovato contributo in zona gol dei centrocampisti. Per di più, i granata si presenteranno al Tardini decisamente galvanizzati dai due successi di fila conquistati con Ancona e soprattutto FeralpiSalò: risultati che devono mettere in guardia il Parma dal possibile rischio di sottovalutare l'avversario.


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