.

Bolzano? Solo un punto di partenza. Vincere contro il Teramo per avvicinarsi al derby con lo spirito migliore

di Mattia Boselli
Dopo la prima assoluta a Bolzano, vincente e almeno nel secondo tempo convincente, il Parma di Roberto D'Aversa fa il suo debutto al Tardini contro il Teramo. La società ospite ha appena sollevato dall'incarico Federico Nofri Onofri richiamando a quasi tre mesi dall'esonero Lamberto Zauli. In conferenza stampa pre partita D'Aversa ha anzitutto constatato che "giovedì scorso la squadra ha affrontato la gara con più serenità una volta in vantaggio. Questo dev'essere solo un punto di partenza, guai a pensare di aver risolto i problemi. Il fatto che la squadra abbia giocato in maniera operaia per me è un complimento. Nel calcio però ci sono la fase difensiva e quella offensiva e non ci sono altri modi per fare la fase difensiva, deve partecipare tutta la squadra". Senza dubbio "sotto il profilo del gioco si può migliorare. È chiaro che ancora ci vuole tempo per trovare le giocate giuste; non ne abbiamo avuto molto per lavorare sugli sviluppi di gioco e collaudare i meccanismi, seppur alcuni concetti abbiamo già iniziato a inserirli. Fondamentale è la partecipazione da parte dei ragazzi in entrambe le fasi. Mi auguro si possano vedere miglioramenti già contro il Teramo". Il primo match domenicale del Parma in questo campionato di Lega Pro è anche il terzo incontro in una settimana, è quindi ipotizzabile un po' di turn over: "Per valutarlo devono esserci delle condizioni, e dietro siamo numericamente un po' più in difficoltà; è chiaro che un allenatore deve pensare a mandare in campo la migliore squadra, in base a ciò che vede in settimana. Sulle scelte ora vedremo il da farsi. La cosa importante è la questione mentale, che è fondamentale". Di certo non ci saranno gli squalificati Calaiò e Lucarelli e gli infortunati Benassi, Coly e Garufo; Saporetti non è ancora al meglio, ma era così anche contro il Südtirol ed il ragazzo nonostante ciò ha sfoderato una prestazione molto apprezzabile. Dopo il match contro l'unica squadra meridionale del girone sarà tempo di derby. La sfida contro la Reggiana manca dal lontano 1997 e nelle due piazze c'è già grandissima attesa, com'è evidente da tempo e come dimostra la partenza sprint della prevendita. Prima però c'è il Teramo, e se il Parma vuole credere in una rimonta verso la promozione ancora pienamente possibile e al tempo stesso approcciarsi alla gara di Reggio con lo spirito giusto è importante battere gli abruzzesi.
Altre notizie
PUBBLICITÀ