Pescara, 2018 non da buttare: per i ducali serve massima attenzione

Il regolamento di conti, in casa Pescara, è arrivato nelle ultime ore, con l'esonero di mister Zeman e le dimissione del diesse Pavone. Una rivoluzione a metà, visto che il sostituto di quest'ultimo non è stato ancora nominato mentre per la panchina si è scelta, almeno per ora, la soluzione interna. Un cambiamento dovuto a un 2018 fin qui sotto le righe, da parte della squadra biancazzurra, ma nemmeno troppo. Un cambiamento, in realtà, dovuto a dinamiche che si trascinano da tempo.

Le statistiche da inizio anno alla vigilia della sfida col Parma, infatti, non sono disastrose: su sei partite giocate sono arrivate due vittorie, con Foggia e Salernitana, due pareggi con Entella e Cremonese e due sconfitte con Perugia, una delle squadre più in forma, e Frosinone, cioè la capolista. I numeri, insomma, non sono proprio da buttare: motivo per il quale i calciatori ducali, all'"Adriatico", dovranno fare massima attenzione. Di fronte, infatti, troveranno una squadra in crisi, ma non troppo.