Genoa-Sampdoria 0-1, il Grifone ferito è in cerca di punti
Si conferma altalenante il rendimento del Genoa di Gian Piero Gasperini, che esce con le ossa rotte dal derby della Lanterna e rimane fermo a quota 5 punti. Partita non altamente spettacolare, piuttosto bloccata tatticamente e con pochi tiri in porta: il primo tempo è prevalentemente di marca genoana, che ci prova al 20' minuto con Pinilla, ben imbeccato da Perotti, ma il colpo di testa del cileno è preda di Viviano. Tuttavia, nonostante il predominio rossoblu, la difesa di Mihajlovic concede pochi sbocchi, e non ci sono altre grosse occasioni da segnalare. Non cambia molto nella ripresa, con il Genoa che continua a provarci, sempre con Perotti, probabilmente il più in palla dei suoi, ma il suo tiro al 58' si spegne al lato. Gasperini prova a cambiare il canovaccio tattico della partita, prima passando al 4-4-2 inserendo Matri per Kucka, poi togliendo un nervoso Burdisso e inserendo al suo posto un altro elemento offensivo come Bertolacci. E' però la Sampdoria a passare, a sorpresa, sull'unica mezza occasione creata: al 30' della ripresa, Gabbiadini lascia partire un tiro cross che non viene toccato da nessuno e si insacca alle spalle di Perin. Il gol subito scuote il Grifone, che si tuffa all'attacco alla ricerca del pareggio, ma Viviano fa buona guarda su Pinilla. Finisce così, con la vittoria degli uomini di Mihajlovic che si assestano in piena zona europea.
Il motivo tattico - Sempre fedele al suo 3-4-3, Gasperini dimostra di essere un tecnico capace di cambiare modulo in corsa a seconda delle necessità, e che cerca di mantenere sempre un gioco offensivo. L'aggressività delle sue squadre a centrocampo è sempre stato un elemento caratterizzante del gioco dell'allenatore del Genoa.
L'uomo del momento - Mauricio Pinilla è sicuramente l'uomo più in forma dei liguri: 2 gol in 5 partite per l'attaccante, che con la sua grinta ha già conquistato il pubblico del Ferraris di fede genoana. Anche contro la Sampdoria è stato il giocatore più pericoloso dei suoi, insieme all'argentino Diego Perotti, con cui ha mostrato una discreta intesa.
Le assenze - Gasperini da questo punto di vista può sorridere, dal momento che non ci sono squalifiche tra i suoi (sebbene Sturaro sia entrato in diffida con il giallo nel derby) e l'unico indisponibile al momento è il greco Fetfatzidis, alle prese con la pubalgia. Da valutare Burdisso, alle prese con un fastidio al ginocchio, ma la sosta per le Nazionali aiuterà sicuramente a recuperare il difensore argentino per la trasferta di Parma.
La classifica - Cinque punti in cinque partite non sono tantissimi per una compagine che ha condotto un calciomercato che ha portato giocatori del calibro di Pinilla, Perotti e Lestienne, ma permettono di stare moderatamente tranquilli rispetto al folto stuolo di squadre che occupano in coabitazione l'ultimo posto a quota tre. E' un Genoa ferito nell'orgoglio dopo la sconfitta del derby, che cercherà sicuramente di rifarsi e che lotterà per conquistare i tre punti.