Tour des Stades: il “piccolo Meazza” di San Benedetto, stadio da copertina

29.09.2016 22:05 di Nico D'Agostino   vedi letture
Tour des Stades: il “piccolo Meazza” di San Benedetto, stadio da copertina

Uno degli impianti più nobili della Lega Pro ospiterà il Parma di Apolloni sabato pomeriggio nella settima gara di campionato del girone B. Sì, perchè il Riviera delle Palme di San Benedetto è da considerarsi un vero e proprio gioiellino, in questa serie, in una analisi architettonica e calcistica. Partendo dalla struttura, lo stadio, progettato dall'ing. Luigi Corradi e dall'arch. Vincenzo Acciarri e costruito a metà degli anni '80, fu premiato a livello europeo come miglior opera sportiva in acciaio e cemento armato prefabbricato. Inaugurato il 10 agosto 1985, inizialmente presentava una capienza di circa 22 000 spettatori, ma in seguito, per sottostare alle norme di sicurezza, la capienza autorizzata fu ridotta a 7 494 posti.

Dal 2010, dopo i lavori di riammodernamento, la capienza è stata aumentata a circa 14 000 posti numerati, tutti a sedere, disposti su due anelli con copertura integrale in tutti i settori. Completano la struttura quattro torri d'angolo in cemento armato precompresso, che favoriscono l'afflusso e il deflusso degli spettatori, inglobano un piccolo bar, servizi igienici ed i fari per l'illuminazione dell'impianto sportivo. In particolare, gli anelli e le torri, a forma di spirale, ricordano in tutto e per tutto quelle di San Siro facendo apparire il Riviera come un piccolo Meazza.

Altra curiosità, al di sopra della copertura dello stadio è presente un impianto fotovoltaico, con 4 546 pannelli in silicio policristallino da 220 Wp, che rende la struttura completamente indipendente dal punto di vista energetico. Non meno rilevante la funzione sportiva dell'impianto che, oltre ad ospitare le gare casalinghe della Sambenedettese, è stata sede di molte gare della Nazionale italiana Under 21, di quella maggiore femminile, di uno spareggio per la promozione in serie A nel 1987 tra Cesena e Lecce finita 2-1 e di numerose amichevoli internazionali. Fu proprio durante una di esse, l'11 agosto 1997 nell'incontro Juventus-Bayern Monaco che fu registrato il record assoluto di spettatori con 23.000 presenze circa.

Nel 2008 è stato usato come immagine di copertina per il libro Stadi d'Italia. La storia del calcio italiano attraverso i suoi templi di Sandro Solinas. Nel 2013 sul sito Calcioweb è stato inserito nella lista degli stadi più belli d'Italia. L'impianto si trova in Viale dello Sport 62 ed è facilmente raggiungibile attraverso l'autostrada A14. Il settore ospiti, rappresentato dalla Curva Sud, conta 2590 posti suddivisi in un Anello superiore di 1874 sediolini ed un Parterre di 706 unità, all'interno del quale i tifosi ducali, volendo, potranno introdurre anche degli striscioni, previa autorizzazione degli stessi, inviando comunicazione alla società rossoblu come descritto dettagliatamente sul sito ufficiale.