LIVE! Pecchia: "Il derby un'opportunità per costruire una mentalità vincente"

13.25 - Si chiude la conferenza stampa. 

Si aspettava questo entusiasmo?
"Domenica nel post gara abbiamo visto la piazza e tutta la strada fatta con quel clima è stato veramente bello. Non è una sorpresa, i messaggi erano abbastanza chiari al campo e allo stadio, ma è una bella soddisfazione". 

Ha parlato di modello Atalanta. 
"No, siamo il Parma e dobbiamo rimanere questo. Abbiamo una storia, non possiamo pensare ad Atalanta o Bologna. In Serie A ci sono realtà che hanno lavorato in un certo modo, ma non è la nostra aspirazione. Hanno lavorato sui giovani e dopo anni hanno raggiunto risultati sotto gli occhi di tutti, ma l'Atalanta è l'Atalanta e il Parma è il Parma". 

La cornice della stagione è il progetto?
"Per raggiungere gli obiettivi dietro c'è del lavoro frutto di programmazione, unione di intenti che ci hanno permesso di portare avanti il lavoro. C'è un gruppo giovane che ce l'ha permesso, ora possiamo alzare le braccia e godercelo. È un lavoro nato prima di me, da dopo la retrocessione, che possiamo goderci". 

Cos'ha pensato in questi giorni?
"Più passa il tempo e più i pensieri ci sono. Abbiamo raggiunto l'obiettivo in maniera straordinaria, arriveranno tre squadre oltre i 70 punti e noi abbiamo raggiunto la A con tre giornate d'anticipo in un campionato di alto livello. Abbiamo potuto giocare due partite con un clima diverso. Mi spiace perché nell'ultima in casa potevamo finire in maniera diversa, ma i ragazzi hanno fatto una grandissima prestazione, che possiamo ripetere anche domani". 

Nessun successo nei derby, è il momento?
"Non so se è un caso, proviamo a vincere ogni partita. Ci siamo riusciti in tante, proviamo e faremo di tutto per farlo. Poi il campo vedremo che verdetto darà". 

Il suo Parma assomiglia a quello della promozione degli anni Novanta.
"Faccio fatica a confrontarlo. Quello che posso notare è che c'è stata grande partecipazione e unione con tutta la città, conclusa nel post gara con un festeggiamento fatto con grande semplicità e partecipazione. Abbiamo condiviso con tanti tifosi e famiglie il momento, è la cosa più bella e dimostra cosa si è creato in questi mesi. Bello, fantastico, ma bisogna riavvolgere e ripartire perché c'è una partita e dobbiamo lavorare". 

Proveranno a giocare di più rispetto all'andata?
"A Parma li abbiamo costretti a giocare in quel modo. Noi abbiamo attaccato senza creare tantissimo, ma li abbiamo costretti a restare nella loro metà campo. Sarà una partita aperta, loro vorranno giocarsela". 

Difendono a 5 ma attaccano in più. Costruiscono la manovra su Bianco?
"Sono una squadra molto mobile, si difendono a 5 ma nello sviluppo si alzano sugli esterni. Hanno idee, l'allenatore ha lavorato molto bene. Bianco ha qualità, con Kabashi dà equilibrio e gestiscono bene la palla. Serve un'aggressione forte, perché se sviluppano in velocità con Portanova e gli altri giocatori possono attaccare gli spazi". 

Sarà una Reggiana diversa rispetto all'andata. 
"Il loro sviluppo è chiaro e simile a quanto faceva nella prima parte di campionato. Sono una squadra che all'andata ha provato a giocare sempre, credo farà lo stesso anche domani. Hanno migliorato tante cose, sono solidi, hanno fatto risultati straordinari con vittorie con Palermo, Venezia. Con squadre di un certo livello ha sempre fatto prove importanti, hanno valori e noi vogliamo giocarcela. Vogliamo andare lì su un campo bello, in un ambiente particolare, con l'intenzione di giocare a calcio". 

È un derby, ritorna Chichizola in porta?
"Mi piace poco il termine passerella. In quel ruolo, l'unico in cui ho avuto poche rotazioni, in un momento finale e in una partita impegnativa come quella di domenica scorsa ha giocato Corvi. Penso sarà lui della partita". 

Circati è diventato una certezza. 
"Abbiamo trovato una continuità e Ale ha risposto bene dal punto di vista mentale e fisico. Ha spinto, in questa parte finale ha dato molto e penso al suo percorso da quando siamo arrivati, la sua crescita è stata veramente importante. Poi l'anno prossimo dovremo fare qualcosa di ancora diverso e andare a cercare di migliorare tutti, perché l'asticella si è alzata". 

A Reggio si chiude un ciclo.
"Cambia la categoria ed è un dato di fatto, ma il ciclo continua. Continua il gruppo di lavoro, la squadra. C'è tanta emozione e curiosità per una nuova esperienza e cade in una partita che per noi è un obiettivo molto chiaro". 

Pensa a qualcosa di particolare?
"No, ci siamo allenati e abbiamo avuto qualche giorno per recuperare le energie. Oggi abbiamo fatto una vera seduta, domani avremo allenamento. Abbiamo quasi tutta la rosa a disposizione, tranne Balogh squalificato e Benedyczak infortunato. Chi ha le energie giuste c'è, manteniamo le nostre cose e chi scenderà in campo non cambierà la struttura". 

Che Reggiana si aspetta?
"Sono una squadra che già nella prima parte aveva un'identità. Avevano cambiato molto rispetto allo scorso anno. Vogliono giocare, hanno le idee chiare, al di là dell'aspetto tecnico-tattico che con Nesta è chiaro, per me sarà una partita che dal punto di vista psicologico e nervoso farà la differenza". 

Non è una partita come le altre. Come la interpreterete?
"Va presa come una partita ma come una grande opportunità per tutti noi. Ci arriviamo con grande entusiasmo, con grande leggerezza dettata da quanto fatto. È una grande opportunità, abbiamo di fronte una bella squadra, è un bell'impegno per noi e la nostra gente, oltre che per costruire una mentalità vincente, sempre con l'atteggiamento che ci ha resi protagonisti". 

13.05 - Prende parola mister Fabio Pecchia, comincia la conferenza. 

12.40 - Il Parma campione non può mollare nemmeno all'ultima giornata. Dopo la festa post pareggio contro la Cremonese che è valsa la prima posizione matematica, i crociati vogliono chiudere in bellezza e per farlo dovranno uscire dal derby contro la Reggiana con i tre punti. Alla vigilia della sfida più sentita dell'anno, il tecnico dei crociati Fabio Pecchia tra pochi minuti interverrà in conferenza stampa, per analizzare la partita. Segui le sue parole grazie alla diretta scritta di ParmaLive.com!

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