Parma femminile, Frati: "Lucarelli mi è stato vicino nel mio percorso in gialloblù"

22.03.2018 14:56 di  Sebastian Donzella   vedi letture
Parma femminile, Frati: "Lucarelli mi è stato vicino nel mio percorso in gialloblù"
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

Lucia Frati, difensore centrale del Parma femminile, è intervenuta a Calcio Ladies, in onda su Rete NeTVision, partendo dalla sconfitta in extremis con il San Paolo: "Non è stata una bella Domenica, soprattutto per me è stata impegnativa e gli ultimi 5 minuti sono stati tremendi. Abbiamo dato tutto e abbiamo giocato bene fino all’ultimo, ma poteva andare meglio: è andata male e la Maiola ci ha fatto un brutto regalo nonostante la conoscessimo, non siamo riusciti a fermarla. Come squadra, Domenica, abbiamo sofferto perché siamo giovani e stiamo ancora imparando e aumentando l’esperienza. Le nostre ragazze stanno ancora approcciando su astuzia, malizia e trucchetti del mestiere. Potevamo fare meglio, però adesso però cerchiamo di lavorare e migliorare su queste piccole sottigliezze che fanno poi la differenza nel calcio".

Sulla sua esperienza in gialloblù: "È la mia 3^ stagione a Parma e quello che più mi ricordo è, ahimè, la rottura del crociato. E’ stato un brutto periodo, però ho ricevuto un grande sostegno, come non mai in 19 anni della mia carriera. Compagne, dirigenti, Società mi sono stati tutti molto vicini. Comunque ogni giorno al Parma è positivo: questo è un ambiente dove si sta molto bene: mister, compagne, abbiamo un grande gruppo affiatato. Un’esperienza in un’altra categoria sarebbe un sogno per tutte le giocatrici, ma sia per motivi lavorativi che logistici, mi va benissimo continuare la carriera in gialloblu, anzi è un onore perché ogni mister, compagna dalle più giovani alle più anziane danno sempre qualcosa e ti insegnano tanto. Voglio continuare su questa onda e sono contenta: non vorrei mai abbandonare il calcio perché da 19 è una passione sfrenata, anche dopo la rottura del crociato consiglio a tutti di non mollare perché dopo hai più voglia di prima".

Sul suo legame con il capitano della prima squadra: "Nel percorso gialloblu, anche dopo il mio infortunio, Alessandro Lucarelli mi è stato vicino, e poi collaboriamo insieme anche per un Memorial: è un uomo eccezionale e un grande giocatore. Tanto di cappello a lui e alla sua carriera".