Juventus-Parma 7-0, i 'verdi' di Donadoni umiliati allo Juventus Stadium

09.11.2014 16:50 di  Redazione ParmaLive   vedi letture
Juventus-Parma 7-0, i 'verdi' di Donadoni umiliati allo Juventus Stadium
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Torna il Parma ante-Inter, tornano gli errori, le papere, la paura di fare anche la più elementare delle giocate. Nell'inguardabile completo verde, il gruppo di Donadoni gioca una delle peggiori partite stagionali, abbandonando la partita già dopo 40', una gara che comunque aveva giocato solo ed esclusivamente difensivamente fino a quel momento. Nella ripresa il canovaccio tattico della gara non cambia, a dispetto del risultato, con la Juventus ad infierire sulla carcassa dell'ormai morta squadra di Donadoni. Finisce 7-0, una sconfitta destinata a rimanere della storia del Parma, che quest'anno ha proprio deciso di fare incetta di record negativi. 

GARA CHIUSA DOPO MEZZ'ORA - Al settimo la Juve si fa vedere per la prima volta in area ducale, con Lichtsteiner che si libera di De Ceglie e trova con un cross Pereyra, la cui rovesciata termina ampiamente a lato. Serve un tuffo di Mirante invece per evitare che una botta di Marchisio gonfi il sacco due minuti dopo, ma i padroni di casa continuano a premere. Al quarto d'ora ci prova Tevez con un sinistro di prima intenzione che finisce però alto, mentre il Parma fa una fatica enorme a costruire le proprie trame di gioco, complice un pressing molto alto da parte dei padroni di casa. La Juventus domina il campo e va vicinissima al vantaggio al 22', su brutta palla persa da Lodi a centrocampo, ma Mirante riesce ad arrivare sul tiro del solito Tevez. E' solo il preludio al gol, che arriva un minuto dopo: Pogba chiama alla respinta il portiere ospite dai 30 metri, ma Mirante sbaglia ancora, favorendo il tap-in decisivo di Llorente. Il Parma sembra svegliarsi, tanto da trovare il primo tiro al 27' con Josè Mauri: Buffon, al contrario del collega ed ex compagno, respinge benissimo. La Juve chiude ogni discorso alla mezz'ora, grazie ad un gran destro di Lichtsteiner da fuori area che fa ancora secco Mirante. La formazione di casa non è paga e a 10' dal duplice fischio fa anche 3-0: Lichtsteiner, ancora solissimo a destra, stoppa e serve Llorente, che con un destro volante insacca ancora a porta praticamente sguarnita. Vola la capolista, il Parma è annichilito già dopo 45'. 

DIFESA UMILIATA - Alla ripresa delle ostilità, Cassano e Ghezzal combinano bene, con l'algerino che va alla conclusione ravvicinata, senza però cogliere lo specchio di porta difeso da Buffon. Nel frattempo Donadoni ha già effettuato il primo cambio, togliendo il disastroso De Ceglie a favore di Gobbi. Ma al quinto minuto Tevez decide di mettere il punto esclamativo alla vittoria bianconera, ridicolizzando l'intera difesa ospite, scartata in ogni suo rappresentante, prima del tiro, imparabile per l'immobile Mirante. Donadoni inserisce il 27° giocatore della stagione 2014-2015, facendo esordire Mariga, che prende il posto di Mauri. La Juve non si fa mancare nulla e sfruttando una nuova incertezza di Mirante su tiro da fuori di Pogba, arriva al pokerissimo grazie al tap-in vincente di Pogba. La resa definitiva di Donadini arriva al 63', quando Donadoni toglie anche Cassano inserendo Belfodil. Acquah rischia il rosso diretto qualche minuto dopo, intervendo in maniera durissima sul neoentrato Coman, ma l'arbitro grazia il ghanese estraendo solo il giallo. Il francese si "vendica" qualche istante dopo, trovato l'imbucata giusta per mettere in porta l'altro neoentrato Morata, che di destro fa Juventus 6, Parma 0. Le reti diventano sette a due minuti dalla fine, quando Morata con un destro volante insacca su cross dell'implacabile Lichtsteiner. Finisce così la peggiore gara stagione del Parma 2014-2015: la consolazione è che da oggi la orribile maglia verde finirà nell'armadio, probabilmente per sempre. 

Juventus-Parma 7-0
(23', 36' Llorente, 30' Lichtsteiner, 50', 53' Tevez, 76', 88' Morata)