Simonetti: "A Forlì abbiamo dimostrato di essere una squadra cattiva. Col Mantova non sarà facile"

Intervenuto a Collecchio prima della seduta d'allenamento pomeridiana, il centrocampista crociato Lorenzo Simonetti ha espresso la propria contentezza per lo spezzone di gara giocato cinque sere fa al Tullo Morgagni: "Sono contento di essere entrato sabato a Forlì e di aver contribuito alla vittoria. Penso di aver fatto bene, io provo sempre a farmi trovare pronto quando il mister mi chiama in causa".

Ti abbiamo visto entrare con la cattiveria giusta, ma allo stesso tempo eri sereno:
"In realtà un po' di tensione c'è sempre, perché le partite sono sul filo del rasoio. Non ci sono mai gare 'tranquille'. Però entrare scarichi di testa, in quel modo lì, può essere un vantaggio".

La mezzala deve curare sia la fase difensiva che quella offensiva. Tu sei pronto per fare entrambe le cose?
"Chi gioca come mezzala deve correre tanto, perché c'è sia da difendere che da attaccare. Per me questo non è un problema, posso fare entrambe le cose. I giocatori schierati dal mister a centrocampo, sin qui, hanno fatto sempre il loro dovere".

Quali indicazioni ha dato la vittoria di Forlì?
"Abbiamo dimostrato nuovamente di essere una squadra 'cattiva', e questo è un fatto positivo. C'è da migliorare nell'approccio alla partita, però la reazione c'è sempre".

Nelle ultime gare il Parma ha segnato tanto ma ha anche subito tanto. Come ti spieghi questa involuzione?
"Secondo me non c'è una ragione specifica. L'importante, comunque, è riuscire a conquistare i tre punti, in un modo o nell'altro".

Quali squadre ti hanno impressionato di più sino a questo momento?
"Mi ha impressionato molto la FeralpiSalò. Secondo me ha fatto una grande partita al Tardini, sotto tutti gli aspetti".

Che gara ti aspetti col Mantova?
"Una gara come tutte le altre, sarà difficile. Loro verranno qui per chiudersi e lottare".

Voi che giocate di meno avete l'impressione che da un paio di settimane si stiano un po' rimescolando le carte?
"Non ho delle sensazioni particolari, ma in settimana tutti diamo il massimo. Il mister ci prova quasi tutti".