Malmesi: "Dopo Empoli è stato facile confermare il mister. Tre anni fa impensabile il triplo salto in avanti"

Ospite di "Bar Sport", trasmissione in onda su Tv Parma, il membro del CdA del Parma Giacomo Malmesi ha espresso tutta la propria soddisfazione per la terza promozione di fila ottenuta dal club ducale: "Per il momento siamo abbastanza soddisfatti. Difficilmente dimenticheremo ciò che è successo venerdì scorso. Tre anni fa era quasi impossibile pensare ad un ritorno così immediato in A. Siamo felicissimi".

Nelle segrete stanze vi siete mai detti che fosse possibile la A in tre anni?
"L'abbiamo detto e sperato solo nell'ultimo periodo, all'inizio era impensabile. E' vero, non ci eravamo posti limiti, ma tre promozioni di fila erano una cosa statisticamente impossibile. Era il nostro sogno, ma ci arrendevamo di fronte all'evidenza dei dati". 

Dopo la gara di Empoli ci hai anche messo la faccia.
"E' stato molto semplice prendere un determinato tipo di decisione, eravamo tutti d'accordo: eravamo convinti delle scelte fatte. Anche l'anno scorso non era andato tutto liscio, ma in questo sport non va tutto liscio per nessuno".

Per il terzo anno di fila vi ritrovate a dover giocare in un torneo diverso con un regolamento differente.
"Studieremo, del resto siamo una società bambina: dobbiamo crescere. In questi anni abbiamo sempre rincorso, ora ci ritroviamo di fronte all'ennesima nuova realtà. La B è diabolica dal punto di vista del regolamento, perciò forse il peggio è già passato: siamo sereni, si tratta di crescere".

Qual è stato il segreto del vostro successo?
"La ricetta non è complicata, bisogna fare quello che si fa tutti i giorni anche al di fuori del calcio. Serietà, lavoro e verità sono fondamentali".