Ah lo Spezia, dolci ricordi al sapore di promozione. Ancora un piccolo sforzo e poi si potrà pensare (di nuovo) a costruire

12.04.2024 13:00 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Ah lo Spezia, dolci ricordi al sapore di promozione. Ancora un piccolo sforzo e poi si potrà pensare (di nuovo) a costruire

Si avvicina Parma-Spezia, e per i tifosi crociati il nome della squadra ligure non può che riportare alla mente qualche anno fa, all'ultima promozione in massima serie dei crociati. Lo abbiamo ricordato anche oggi, nella nostra intervista esclusiva al buon Antonio Di Gaudio, grande protagonista di quel Parma non troppo spettacolare ma molto concreto, in cui - e non è un luogo comune - il collettivo seppe davvero fare la differenza. Certo, nell'occasione era Spezia-Parma, ma come fai a non collegare lo Spezia a quei ricordi, con il gol di Ceravolo, il rigore sbagliato da Gilardino e l'unica ma indimenticabile rete crociata di Ciciretti? Per non dimenticare le emozioni provenienti da Frosinone, dove un gol di Roberto Floriano regalò ai crociati una promozione che alla vigilia sembrava praticamente insperata.

Non è per fare i nostalgici a caso, perché anche questa volta lo Spezia può essere un crocevia molto importante per questa delicata fase della stagione. Una vittoria del Parma, infatti, non darebbe ai crociati la certezza matematica della promozione in Serie A, ma al tempo stesso avvicinerebbe sensibilmente l'obiettivo, che vede comunque gli emiliani già con altissime chances di centrarlo. Insomma, è l'occasione perfetta per andare in massa allo stadio a sostenere la squadra, che dopo due battute a vuoto (una sconfitta e un pari, entrambi con zero gol all'attivo) ha bisogno più che mai del calore del suo pubblico: non tanto per ritrovare certezze - che non sono mai state smarrite - quanto per spingere ancora di più i crociati verso quest'obiettivo che restituirebbe finalmente alla società la categoria che le è appartenuta per gran parte degli ultimi trentacinque anni.

Non basta quindi che un ultimo sforzo per riottenere finalmente quella Serie A sfuggita ormai qualche anno fa. Dopo centinaia di milioni spesi, annate grigie e deludenti, il Parma a breve potrebbe tornare lì dov'era esattamente tre anni fa. Sarebbe l'occasione anche per continuare a costruire, sperando di non commettere gli stessi errori della stagione 2020/2021 in cui la società crociata sbagliò tutto ciò che si poteva sbagliare. E ora, con uno stadio da fare, bisognerà agire con molta attenzione per poter continuare a guardare sempre più in alto. Questi, però, sono discorsi che andranno affrontati successivamente: ora, per l'appunto, serve quell'ultimo sforzo per riprendersi quella tanto sospirata Serie A.